I casinò di Atlantic City chiudono il 2024 con profitti nonostante il calo dei ricavi

I casinò di Atlantic City chiudono il 2024 con profitti nonostante il calo dei ricavi

Nonostante un leggero calo nei ricavi complessivi e un’occupazione alberghiera in flessione, tutti gli operatori di casinò con licenza ad Atlantic City hanno chiuso il 2024 in attivo. È quanto emerge dai dati finanziari più recenti pubblicati dalla Division of Gaming Enforcement (DGE) del New Jersey, l’ente regolatore del gioco d’azzardo dello Stato.

Leggero calo nei ricavi netti e nell’occupazione alberghiera

Nel 2024, i ricavi netti generati dai casinò e dagli hotel con licenza ad Atlantic City si sono attestati complessivamente a 3,31 miliardi di dollari, segnando una flessione dello 0,5% rispetto all’anno precedente. La maggior parte degli operatori ha registrato un calo nei ricavi, ma alcune eccezioni hanno mostrato segnali positivi: Caesars ha segnato un aumento dell’1,3%, mentre Ocean Resort ha registrato una crescita dell’1,8%.

Per quanto riguarda l’ospitalità, il tasso medio di occupazione delle camere d’albergo nel 2024 è stato del 72%, con una tariffa media per camera occupata pari a 177,79 dollari. Il confronto con il 2023 mostra un calo dell’1% nell’occupazione complessiva del settore alberghiero.

Profitti operativi lordi in calo, ma risultati comunque positivi

Il dato più significativo riguarda il profitto operativo lordo, che pur segnando un calo rispetto al 2023, è rimasto positivo per tutti i licenziatari. Nel 2023, i profitti operativi lordi ammontavano a 780,7 milioni di dollari; nel 2024, questa cifra è scesa a 709,1 milioni, con una diminuzione del 9,2%.

Solo due operatori hanno riportato una crescita nei profitti operativi lordi su base annua: Caesars, con un aumento del 10,7%, e Hard Rock, con una crescita del 7,9%.

Quarto trimestre debole, ma prospettive incoraggianti

Il quarto trimestre del 2024 si è rivelato particolarmente difficile per i resort e i casinò di Atlantic City, con un calo evidente sia nei ricavi netti che nei profitti. I ricavi netti totali per il periodo ottobre-dicembre sono stati pari a 768,9 milioni di dollari, in calo dell’1,7% rispetto allo stesso trimestre del 2023.

Più marcata la contrazione dei profitti operativi lordi: i licenziatari hanno riportato complessivamente 132,5 milioni di dollari nel quarto trimestre, un calo del 10,8% rispetto all’anno precedente.

Anche l’occupazione alberghiera ha mostrato segnali di debolezza. Mentre la media annuale è stata del 72%, nel solo quarto trimestre il tasso è sceso al 65,6%. La tariffa media per camera occupata nello stesso periodo è stata di 160,27 dollari, secondo quanto riportato dalla DGE.

Uno sguardo ottimistico al futuro

Sebbene il quarto trimestre abbia evidenziato difficoltà, alcuni esperti del settore mantengono una visione positiva per il futuro della città costiera. Nonostante le preoccupazioni per le politiche tariffarie aggressive promosse dall’ex presidente Donald Trump, che hanno avuto impatti globali e causato perdite significative nei mercati legati agli Stati Uniti, ci sono segnali di resilienza nel settore del gioco ad Atlantic City.

Le performance del 2024 dimostrano che, nonostante le difficoltà, il comparto è in grado di adattarsi e restare redditizio. Gli operatori guardano ora al 2025 con la speranza di una ripresa più marcata, puntando su strategie di innovazione e miglioramento dell’offerta turistica per rilanciare il settore e attrarre nuovi visitatori.