Melco Resorts & Entertainment ha annunciato che interromperà le operazioni del suo unico casinò satellite, il Grand Dragon Casino, entro la fine del 2025. Insieme ad esso, chiuderanno anche tre sedi dei Mocha Clubs, catena di sale slot machine gestita dalla stessa compagnia.
In un comunicato ufficiale diffuso lunedì, l’azienda ha confermato che i locali coinvolti – Grand Dragon Casino, Mocha Hotel Royal, Mocha Kuong Fat e Mocha Grand Dragon Hotel – termineranno le attività entro la fine dell’anno in corso. La decisione, secondo quanto riportato da Melco, è stata presa “in seguito a una valutazione della strategia generale di sviluppo della società e in conformità con la legislazione vigente di Macao”.
Il gruppo ha precisato che i dipendenti attualmente impiegati nelle strutture che verranno chiuse verranno ricollocati in altre proprietà gestite da Melco a Macao. Anche i tavoli da gioco e le macchine elettroniche presenti nei locali interessati saranno trasferiti in altri casinò o aree di gioco della compagnia, sempre all’interno del territorio di Macao.
Nonostante le chiusure, Melco intende continuare l’attività in tre sedi della catena Mocha Clubs oltre il 2025: Mocha Inner Harbour, Mocha Hotel Sintra e Mocha Golden Dragon. Per proseguire le operazioni in questi locali, la società ha dichiarato che presenterà le richieste di autorizzazione necessarie al Governo della Regione Amministrativa Speciale di Macao.
Melco è la prima tra le tre concessionarie attualmente operanti con casinò satellite a Macao a rendere pubblici i propri piani futuri. Il destino di queste strutture è diventato incerto a seguito della nuova normativa annunciata dal governo, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2026. Le nuove regole prevedono che tutti i casinò dovranno essere ospitati in edifici di proprietà diretta della concessionaria e vietano gli accordi di compartecipazione agli utili tra le società che gestiscono i satelliti e le concessionarie stesse, i quali verranno sostituiti da compensi di gestione.
Queste modifiche normative segnano un cambiamento significativo per l’industria del gioco d’azzardo a Macao, e la decisione di Melco potrebbe rappresentare un primo segnale di ristrutturazione del settore.